Di Angelo Di Costanzo
sommelier.gifL’attesa è terminata, ecco le convocazioni diramate dalla sede centrale di Milano per le semifinali del Concorso Miglior Sommelier d’Italia 2008 di Catania del prossimo 17 Ottobre, 17 sommeliers, il meglio della Sommellerie Italiana a confronto in quello che si auspica come uno tra i più combattuti “Trofeo Berlucchi” della recente storia; Come il Lippi Bis in azzurro, c’è grande attesa per questa competizione e soprattutto per come il gruppo risponderà alla enorme pressione che da qui al 17 ottobre si accumulerà, statene certi, in tutti noi partecipanti. Ecco in ordine sparso i magnifici 16 con i quali condividerò questa ennesima speciale esperienza professionale: Ivano Antonini de Il Sole di Ranco di Varese, non nuovo al concorso ed assai agguerrito quest’anno, Niccolò Baù, Marco Grassi de la Cantina di Metro di Milano, Andrea Balleri della Grotta Giusti SPA di Monsummano Terme, il (per tutti) Sommelier informatico Andrea Gori della Trattoria Da Burde di Firenze, Luca Martini dell’ Osteria da Giovanna di Arezzo, il “nostro” Salvatore Correale alla sua seconda partecipazione nazionale, Giovanni Curcio dell’ Enoteca Pinchiorri di Firenze (!), Nicola Bonera, Wine Consultant, ma che dalle ultime notizie pare intenzionato a fermarsi un turno, Cristiano Cini del Ristorante La Tagliatella di Arezzo, secondo classificato nelle due ultime edizioni e che si dice stia studiando come un pazzo per coronare finalmente questo ambìto traguardo del titolo, oltretutto rinfrancato quest’anno anche dalla presenza della moglie Simona Bizzarri fresca vincitrice del titolo Miglior Sommelier Toscana 2008. Ci saranno ancora, Giancarlo Bacilieri de La Terrazza di Torbole di Trento, un’altro osso duro, Stefano Cipolato, Roberto Anesi del Ristorante El Pael di Canazei, di cui si dice un gran bene, infine Giovanni Sinesi e Matteo Magnapane che personalmente non conosco. Io di par mio ce la metterò tutta per non rimanere disattese le numerose aspettative che molti amici e colleghi ripongono in me, al bando le ciance ed i complicatissimi Bereich ed Einzellage tedeschi (che mi stanno mandando letteralmente al manicomio, nda) e continuo il mio duro studio, ma come ho già ampiamente premesso a chi mi vuol bene “la lunga strada” non è del tutto percorsa per cui un passo per volta e niente proclami, il 2008 è già stato per me un anno ricco di soddisfazioni personali dopo il titolo Regionale e l’affermazione alle preselezioni di Roma di Charme Sommelier. Infine, ho scoperto con dispiacere la mancata convocazione di Rudy Rinaldi, molisano, Sommelier e Barman di successo in quel di Rivisondoli, altra figura professionale che qualifica la sommellerie del sud. Un ultimo pensiero và all’amico Roberto Adduono, elegante e preparato Sommelier in quel di Salerno, che quest’anno ha deciso di fermarsi un turno per godere appieno della sua nuova vita matrimoniale, l’anno prossimo ritroverò di certo un compagno eccezionale con cui misurarmi ad armi pari.