Simonit&Sirch – Preparatori d’Uva e la Scuola Italiana di Potatura della Vite in collaborazione con l’Associazione Italiana Sommelier (A.I.S.) organizzano la prima edizione del premio Next in Wine dedicato ai giovani talenti italiani della vigna.

“ Siamo convinti che il vigneto Italia ha ancora tantissime potenzialità da esprimere, che possono far compiere ai nostri vini un nuovo balzo in avanti sia nella qualità che nella personalità – spiega Marco Simonit – La storia ci insegna che un vino, per emergere oggi, deve affermarsi per la sua forte identità, attraverso un rapporto esemplare tra il vigneto e la terra da cui proviene e che lo rende unico e inimitabile. Il viticoltore dovrebbe quindi collocare al centro del suo progetto enologico la vigna e il lavoro in campagna, affinché un vino possa distinguersi ed eccellere.”
Da questa riflessione parte la prima edizione di Next in Wine, un premio ai giovani vignaioli (massimo 35 anni di età) capaci di guardare al futuro, mantenendo saldo il legame con le proprie radici. Un premio alla voglia di fare, di andare avanti con caparbietà e serietà, di sperimentare, attingendo con intelligenza al grande patrimonio di esperienze del passato.
“E’ necessario un intelligente mix tra tradizione e innovazione, tra conoscenza e coraggio, tra lungimiranza e progettualità, in uno sviluppo continuo e meditato: solo così si crea un vero ponte tra passato e futuro, tra tradizione e innovazione – continua Marco Simonit – La viticoltura procede per evoluzione e non per drastica rivoluzione. Il nuovo rinascimento viticolo sarà tale quando la vigna tornerà la vera e insostituibile “madre” del vino. Un rinascimento che noi vogliamo affidare ai giovani, ai giovani di Next in wine.”
A selezionare i partecipanti è stata una giuria presieduta da Attilio Scienza, Presidente del Corso di Laurea in Viticoltura ed Enologia – Facoltà di Agraria Università degli Studi Milano, e composta da illustri protagonisti del mondo dell’enologia, ovvero il prof. François Murisier – Vice-presidente dell’Organizzazione Internazionale della Vite e del Vino e presidente del Comitato Tecnico Scientifico del Cervim; dott. Gianluca Macchi – Direttore del Centro Ricerca Internazionale studi e Valorizzazione per la Viticoltura di Montana CERVIM ; Prof. Fabio Mencarelli – Professore Ordinario Università della Tuscia – Dipartimento Innovazione dei Sistemi Biologici, Alimentari e Forestali; Dott. Diego Tomasi – Ricercatore al Centro di Ricerca per la Viticoltura CRA – VIT di Conegliano e membro del Consiglio per la Ricerca e la Sperimentazione in Agricoltura; Dott. Francesco Gagliano – Regione Siciliana – Assessorato delle Risorse Agricole e Alimentari SOAT di Menfi.

Tre i finalisti : la siciliana ARIANNA OCCHIPINTI dell’omonima azienda di Vittoria (Ragusa), i valtellinesi PIERPAOLO DI FRANCO E DAVIDE FASOLINI dell’ Azienda Dirupi di Ponte di Valtellina (Sondrio), il valdostano DIDIER GERBELLE dell’omonima azienda.

La proclamazione del vincitore di questa prima edizione del premio Next in Wine avverrà nell’autorevole cornice della presentazione nazionale della guida dell’A.I.S. DUEMILAVINI, il 31 ottobre 2011 all’Hotel Rome Cavalieri di Roma.