fotopress_tavola-disegno-1-copia-47SCIUE’ IL PANINO VESUVIANO

Il burger loft che parla napoletano. Ricerca, qualità, panini d’autore e gluten free.

La cucina è a vista al centro del locale, in una capsula di vetro che lascia vedere ma al tempo stesso protegge e isola. Una brigata di 7 ragazzi capitanata da Giuseppe De Luca si muove tra piastra e fornelli in una sincronia di gesti: il processo di creazione del panino è tutto a vista, la cottura, la farcitura e l’impiattamento. È in questa capsula di vetro il cuore pulsante di Sciuè il Panino vesuviano, il loft burger dei fratelli Giuseppe (in cucina) e Marco (in sala) De Luca, 25 e 22 anni. Dal padre, Mauro, e dalla sua esperienza più che ventennale nel mondo della ristorazione di tradizione, hanno appreso i primi insegnamenti e come riconoscere qualità e sapori genuini; viaggiando hanno poi intuito tendenze e nuove forme di consumo. Sciuè il Panino Vesuviano è il loro progetto nato tre anni fa a Pomigliano d’Arco, la cittadina del Jazz in provincia di Napoli: una hamburgeria che strizza l’occhio all’urban design ma che porta in tavola prodotti di alta qualità e i buoni sapori della tradizione gastronomica napoletana. Hamburger sì, ma con quel tocco di gusto tipicamente partenopeo: con parmigiana di melanzane fatta con l’Antico pomodoro Napoli, mozzarella di bufala campana, papaccelle napoletane, Provolone del Monaco Dop e pomodoro del piennolo DOP. La ricerca dei prodotti privilegia presidi Slow Food, produzioni tipiche e di piccoli contadini artigiani come Manuel Lombardi per il Conciato romano, Bruno Sodano per il San Marzano, l’Antico Pomodoro di Napoli ed ancora le papaccelle. Le patate sono di Avezzano e tra gli antipasti non mancano grandi classici come i crocchè di patate e le polpette in tre varianti di gusto (classiche, al sugo, con fonduta di parmigiano reggiano). Il pane, cuore morbido e crosta croccante, nasce da una ricetta esclusiva messa a punto da Giuseppe appassionato di arte bianca e studioso di impasti e farine; l’hamburger di 180 grammi è di Marchigiana Igp o di Suino Nero Casertano (160 gr), carni che provengono da filiera corta e certificata. Il risultato è un prodotto di alta qualità che piace ai giovani, che esalta il territorio, che rinnova antiche memorie di cucina, che è buono da mordere e bello da vedere. Tanti i panini in carta che seguono la stagionalità e i guizzi creativi di Giuseppe de Luca. In carta le proposte sono: Marchigiana Elite, Pork 2.0, Papapollo, Suino Black, Pistacchioso, Spaccanapoli, Vesevo, Cam_On (con hamburger da 200 gr selezione Camassa) e Veggie per vegetariani. Il menu invernale prevede delle incursioni nuove e audaci come il Polpo con polpo fritto, friarielli e stracciatella di bufala, quello con hamburger di marchigiana, fiordilatte di agerola, parmigiana di melanzane, antico pomodoro di Napoli (presidio SlowFood), patate al forno di Avezzano e basilico, e Ursula con patata viola porchetta artigianale, provola affumicata, patata viola, conserva di melanzane a funghetto.

Il locale Concept e design portano la firma di Bilo Dunk Studio di Nola. Il locale di 150 mq con due vetrine fronte strada è stato inaugurato nel gennaio 2018. L’ambiente evoca atmosfere da loft metropolitano con pareti lasciate volutamente grezze con intonaci a vista trattati con resina trasparente. Il banco centrale in ferro grezzo, marcato da quattro pendenti in corten Wever&Ducrè sovrasta la capsula centrale della cucina a vista. Il soffitto è fatto di montanti di alluminio da cui piccoli spot, ben nascosti, creano l’effetto “occhio di bue”: luce solo sul panino (il vero protagonista) buio intorno. Tavoli in ferro nero e sedie di cuoio marrone donano all’ambiente un tocco di eleganza.

Sciuè – Il panino vesuviano Via Giovanni Boccaccio, 18, 80038 Pomigliano d’Arco NA Tel. 081 0480662 aperto a pranzo e cena FB Sciuè, il panino vesuviano