ASSOCIAZIONE ITALIANA SOMMELIER DELEGAZIONE DI NAPOLI

Continuano gli appuntamenti dell’ Eno-Laboratorio: una palestra di degustazione dove sperimentare nuovi percorsi di conoscenza, all’insegna del bere “consapevole” per moltiplicare in modo esponenziale il proprio godimento di pari passo con la personale capacità di discernimento…De gustibus est disputandum!

KURNI…. RED POWER: l’irruenza di un vino “naturale”.

MINIVERTICALE KURNI Oasi degli Angeli 1998 1999 2000

Enoteca Divinoinvigna, via S.Freud n.33/35

Giovedi 13 Dicembre ore 20,30 Euro 30

Info e Prenotazioni: 081.3722670 mail: divinoinvigna@libero.it

 

oasi_grande.jpgEleonora Rossi e Marco Casolanetti sono i giovanissimi proprietari di Oasi degli Angeli. Fin dagli esordi hanno mietuto messi di premi e riconoscimenti, con l’effetto collaterale, ahinoi, di far schizzare i prezzi alle stelle…La straordinaria attenzione da parte della critica enologica si spiega, pur non vantando molte vendemmie alle spalle, con la loro singolare filosofia produttiva: un solo vino, il Kurni, ottenuto da uve Montepulciano provenienti da vigneti ultraquarantennali allevati a gobelet e gestiti seguendo scrupolosamente il metodo biodinamico; da record la densità per ettaro che si attesta tra le 10.000 e le 15.000 piante, così come le rese che si fermano a meno di 250 grammi per ceppo. Un prodotto assolutamente unico per potenza e concentrazione naturale, in grado di sostenere con nonchalance il duplice confronto con il legno senza rimanerne dominato. Infatti dopo una lunghissima macerazione e fermentazione in acciaio (ben 40 giorni!!!) viene travasato in barriques nuove di rovere francese dove sosta per nove mesi, per poi essere nuovamente travasato in un altro “set” di barriques nuove per ulteriori nove mesi (Repetita iuvant: barriques nuove per ben due volte!). Pochissime le bottiglie prodotte: poco meno di 6000, e dobbiamo ringraziare ancora una volta la tenacia e la lungimiranza dei fratelli Erro e di Fabio Cimmino se abbiamo l’opportunità di assaggiarlo, addirittura, in una miniverticale…
Kurni,un rosso estremo che divide e conquista…

Tommaso Luongo
Delegato Ais Napoli

 

 

 Rischio di sfiorare il conflitto d’interessi ma non potevo non postare la mia “personale”scheda di degustazione del Kurni 2003,  frutto di una bevuta assai piacevole e di un’ altrettanto piacevole compagnia…Sono passati diversi mesi ma rimane vivido il ricordo della tensione pulsante e vitale che accompagnava ogni sorso. Il miglior viatico per la serata del 13 Dicembre con Ais Napoli & Divinoinvigna…(T.L.)

 

Kurni 2003 Oasi degli Angeli

clip_image002.jpgAlla vista colpisce per un impenetrabile rubino dagli accesi riflessi ton sur ton, con una concentrazione così opulente che sembra quasi debordare. Appena versato nel calice effonde nell’aria inebrianti profumi di marasche sotto spirito e di more, poi è un continuo divenire in cui affiorano lentamente umori di sottobosco e di tabacco assieme a note di moka e di cuoio: un naso piacevolmente cangiante capace di regalare ancora mille e una sfumature a chi ha la pazienza di aspettare…Denso e soffice al palato, è l’ossimoro la sua cifra stilistica con l’esuberante sobrietà e la potente levità. Straripante la dinamica gustativa dal tocco raffinato che emoziona per energia, volume e profondità. Ma la sensazione principe è la piacevolezza della beva che ci accompagna soavemente lungo e ben oltre l’interminabile finale.

 

Ancora un sorso, please…Oh Noo! E’ già finito