di Pasquale Brillante

libri.jpgIl Natale è le feste sono il momento della scelta dei regali. E’ sempre più difficile cercare cose utili che abbiano un costo accessibile e che non siano banali.Il momento del regalo, non dovrebbe mai un semplice scambio di cose materiali.Io trovo che la cosa migliore da regalare alle persone sia un libro. Saper interpretare in qualche modo il gusto delle persone che ti circondano andando a scegliere qualcosa che possa interessarli e piacergli, è una delle cose che mi piace di più in questo periodo. Ogni libro porta con sé un messaggio occulto che l’autore vuole trasmettere aldilà della storia o dell’argomento che tratta. Nessun libro è scritto e pensato per piacere a tutti.In ogni libro ci si può ritrovare o non ritrovare , appassionarsi o non appassionarsi. A questo proposito il primo libro che vi segnalo è di Daniel Pennac :
I Diritti imprescindibili del lettore” per chiarire le idee a chi ricevesse in dono un libro.
• Il diritto di saltare le pagine
• Il diritto di non leggere
• Il diritto di non finire il libro
• Il diritto di rileggere
• Il diritto di leggere qualsiasi cosa
• Il diritto al bovarismo (malattia testualmente contagiosa)
• Il diritto di leggere ovunque
• Il diritto di spizzicare
• Il diritto di leggere ad alta voce
• Il diritto di tacere

Un altro libro che segnalo a chi ama la magica fusione dei profumi e degli aromi con i nostri sensi è : La Maga delle spezie” di Chitra Banerjee Divakaruni. Attraverso le parole del libro scoprirete con la protagonista “Til” ,che in indiano è il nome che si dà al seme del sesamo che macinato insieme al legno del sandalo cure le malattie del “Cuore” e del fegato, l’intreccio delle storie delle persone che frequentano il suo negozio di spezie e la magia che ognuna di esse evoca.
o Curcuma ,polvere d’ala di farfalla per la bellezza ,giorno speciale la Domenica.
o Trigonella ,spezia del Martedì, che ridona freschezza al corpo.
o Finocchio,la spezia del Mercoledì, che purifica l’alito e facilità la digestione.
o Peperoncino , la spezia più potente del rosso Giovedì.
o Poi pepe nero,Chiodi di garofano ,Cardamono ,Cannella.

Alla lettura di questo libro, abbinerei un Eiswein Tedesco , o un Icewine Canadese.

Altro interessante libro che segnalo è il caso letterario dell’anno,.Si tratta dell “L’eleganza del riccio” di Muriel Barbery. Come mi era successo tempo fà con “Il cacciatore di aquiloni”,anche questo libro è diventato un best-seller ed è In vetta in tutte le classifiche di vendite. Tratto da una commedia francese, dimostra come non bisogna mai sottovalutare le persone ( l’apparenza inganna sempre). Il libro scorre veloce con la protagonista Reneè ,una portinaia grassa puzzolente e ignorante agli occhi dei condomini,che alla fine grazie a monsieur Ozù svelerà le sue qualità e i suoi segreti.Qui farei un abbinamento di territorio: e consiglio la lettura con un buon Armagnac , ma anche un Cognac non và affatto male.

A chi non piacciono i libri d’amore ed i romanzi, e volesse rimanere saldamente con i piedi
per terra e cogliere in pieno il mondo che ci circonda ,segnalo il libro del magistrato
Raffaele CantoneSolo per giustizia”. Saggio autobiografico di un magistrato impegnato contro la camorra. A coloro che si appassionano al tema ,consiglio per completezza,se già non lo avessero fatto, anche la lettura di “Gomorra” di Roberto Saviano.Qui ci vuole qualcosa di forte, qualcosa che dia un pugno allo stomaco,sicuramente una Grappa.

Per chi ama i libri di ricette,segnalo “I Dolci del Sole” di Sal de Riso.Un libro che racconta la storia e le ricette dei dolci che lo hanno reso famoso.Qui è d’obbligo abbinare i vini dolci. Uno solo per accompagnare la lettura che fa venirel’ acquolina in bocca. I dolci descritti sono tanti, per ognuno ci vorrebbe un vino diverso. Restiamo in Campania con un passito di Falanghina.

Per concludere non potevo non consigliare un libro che parlasse di vino. Ne ho scelto uno che parla della Borgogna , un territorio bellissimo ed ancora incontaminato. Il libro è “Vini e percorsi di Borgogna”, diario anche fotografico di un viaggio in Borgogna di alcuni amici alla scoperta dei vini della regione.Anche qui andrei con un abbinamento di territorio Un Pinot Nero della Borgogna per viaggiare leggendo e viaggiare bevendo.
Un buon viatico per tutti coloro che volessero prepararsi adeguatamente ai prossimi eventi dell’Ais Napoli nel 2009 sui vini francesi (Giancarlo Marino con la Borgogna e Giovanni Ascione con la rrive gauche di Bordeaux) annunciati nella serata di fine annodell’Ais Campania ,organizzata dalla delegazione Ais Comuni Vesuviani a Villa Signorini. A questo punto non mi resta che augurare a tutti BUONE FESTE e Buona lettura.