orwinelogo.jpgCome è noto, da alcuni anni il segmento della vitivinicoltura biologica in Campania è in crescita, ed alcuni vini “biologici” hanno ottenuto anche lusinghieri risultati in concorsi nazionali ed internazionali (BioDiVino e MundusVini).In Campania la numerosità degli operatori di settore aumenta, anche in virtù del fatto che il consumo è in aumento, dato che da tempo ha ormai il mercato ha capito che è disponibile un ampio panorama di vini biologici di alta qualità, contrariamente a quanto si potesse ritenere qualche anno fa.L’attuale situazione sulla normativa europea sul vino “biologico” cha ha visto la Commissione ritirare per ora la proposta di regolamento su cui si discute ormai da un paio d’anni, rende maggiormente attuale la ricerca di “metodi innovativi” per la produzione.A riguardo il MiPAAF ha finanziato il progetto di cui all’oggetto che in un certo senso va a costituire un’attività scientifica supplementare a quella gia svolta con il Progetto Europeo Orwine, i cui risultati scientifici costituiscono la base di partenza per il progetto EuvinBio.Il progetto prevede in una prima fase l’attivazione di una “rete” di aziende pilota, e, allo scopo di allargare il più possibile la numerosità e la rappresentatività per areali delle aziende biologiche campane, l’AIAB ha chiesto al Settore SIRCA della Regione CAMPANIA di fare da supporto alla diffusione di questa iniziativa di ricerca tra gli operatori di settore campani.Pensiamo che il progetto EuVinBio e le attività previste, che sono in un certo senso la naturale continuità con quelle affrontate in precedenza dal Progetto ORWINE, possa risultare di sicuro interesse per tutti gli operatori delle filiera enologica in genere, oltre che per i produttori.Sarà possibile, anche se nelle breve presentazioni descrivere quali siano i pregi dei vini bilologici, sia in termini di produzione della materia prima (produzioni ecocompatibili) sia in termini di tecniche di “cantina”, di sicuro interesse per gli enologi impegnati nel settore .Si invitano pertanto a partecipare ad un workshop imperneato sulla presentazione del progetto cui parteciperà la dott. ssa Cristina Micheloni (AIAB) e che si terrà presso la Sala Riunioni dell’Isola A6, martedì 3 agosto con inizio alle ore 9.30.

Fonte: Settore Sirca, Regione Campania