di Silvana Iannaccone

Una proposta gastronomica che non lascia spazio a dubbi o a interpretazioni. Ogni piatto preparato è un ricordo di un pranzo a casa della nonna, fonte ispiratrice. È un tuffo nel passato, un viaggio tra i sapori autentici nelle cucine di una volta. È forte il legame che lo chef Rosario Avolio ha con la famiglia di origine, “Tatto chef” per i suoi nipoti. Ed è proprio da questo simpatico soprannome che nasce “La Tattoria”, elegante trattoria nel cuore del quartiere Vomero, a Napoli, che lo scorso 4 aprile ha festeggiato il primo anno di attività.

“Il percorso della nonna” lo traccia Tatto chef in occasione della cena stampa organizzata lo scorso 27 maggio. Una proposta ricca, dai sapori forti, schietti, con cui sfidare i richiami della modernità a tavola. In ordine sparso:

Melanzana “alla pullastiello”, ovvero una melanzana ripiena, fritta e filante; peperone imbottito; scarola ripiena di uvetta e pinoli; parmigiana di melanzane; polpette al sugo.

“Tutto richiama il profumo del soffritto, lo sbuffo della salsa sui fuochi, gli odori di casa della nonna – racconta Avolio tra una preparazione e l’altra – e questa stessa sensazione voglio si avveri nella mia trattoria. È una seconda casa per gli amanti del gusto e della convivialità, dove l’atmosfera è familiare, ci si sente subito a proprio agio e la cucina è quella di terra e di mare di una volta».

Dopo la condivisione di aneddoti e ricordi, Tatto chef si ritira in cucina e ne esce solo dopo la preparazione del piatto più iconico del suo menù: la pasta mista con ceci e vongole. Una portata che ha anche un nome “Jo Bastianich”, in omaggio all’imprenditore americano conduttore del programma televisivo Foodish, e con cui la Tattoria ha vinto la puntata speciale del format di TV8. Non è difficile capirne il perché. Il matrimonio è ben riuscito. I ceci e le vongole si affiancano, ma non si sovrastano. Anzi, si esaltano a vicenda donando al piatto un sapore unico.

Dolce il finale, con torta a base di pasta frolla e crema al limone.

Ad accompagnare il menù il Gato Negro Merlot Chile, fruttato al sorso, con sentori di ciliegia e prugna, a cui fanno eco note speziate di vaniglia. Nella carta dei vini c’è anche tanta Campania, però! E l’abbinamento perfetto con il menù della tradizione è assicurato.

La Tattoria è aperta tutti i giorni, conta 48 coperti e una vasta scelta di piatti di terra e di mare. Ma, soprattutto, con Tatto chef ad accogliere gli ospiti pronto a condividere le sue storie culinarie.

 

La Tattoria

www.latattoria.it

aperto tutti i giorni

Piazza Cosimo Fanzago 117

Telefono: 081 0431927