regno_delle_due_sicilie.gifIn vetrina i crus dell’Appennino Meridionale e il loro rapporto tra qualità e prezzo. Sui ventinove vini di eccellenza delle province di Caserta e di Benevento, diciannove hanno aderito al “Confronto qualità-prezzo” 2010 proposto dall’Enohobby Club di Napoli in sintonia con l’Osservatorio dell’Appennino Meridionale (Consorzio tra la Regione Campania e l’Università degli Studi di Salerno). Con l’esame sensoriale di una giuria composta dai più noti esperti del settore enoico della Campania e il prezzo “franco-cantina” dichiarato dai loro produttori, hanno tutti ampiamente onorato con alti voti i requisiti richiesti. I primi tre delle categorie di bianchi e rossi si sono maggiormente distinte meritando le medaglie dell’Enohobby napoletano, particolari per la loro foggia borbonica:

Medaglia d’oro ai Crus

– “Caucino” (un Greco del Sannio DOC 2003) prodotto dai Fr.lli Muratori Tenuta Oppide Aminea e proposto al prezzo di € 6,00;

– “Aglianico” del Taburno DOC 2006, prodotto dall’Az. Nifo Sarrapochiello e proposto al prezzo di € 5,19.

Medaglia d’argento ai Crus

– “Sannio Falanghina” DOC 2008 prodotto dall’Az. Terra di Briganti e proposto al prezzo di € 4,45+ Iva;

– “Terre di Rivolta” (un Aglianico del Taburno DOC 2006 Riserva) prodotto dalla Fattoria Rivolta e proposto al prezzo di € 13,00.

Medaglia di bronzo ai Crus

“Acquamara” (Galluccio bianco DOC 2008) prodotto dall.Az. Porto di Mola e proposto al prezzo di € 3,00;

– “Campatuono” ( un Falerno del Massico DOC Primitivo 2006) prodotto dall’Az. Papa e proposto a € 12,50.

Una targa per menzione speciale sarà consegnata ai Cru:

– “Sannio Moscato” DOC 2008, prodotto dall’Az. Santiquaranta e proposto al prezzo di € 6,00;

-“Vado Ceraso” Torre del Volturno IGT 2008, prodotto dall’Az Vestini Campagnano e proposto al prezzo di € 7,00.

La cerimonia di premiazione dei vini descritti avverrà il 28 maggio p.v., alle ore 10:00, presso la redazione della testata Il Denaro dove, alla fine di una Tavola rotonda sui Crus 2010 e sulla loro presenza sul mercato italiano ed estero, saranno proclamati “Gran Crus Qualità-prezzo della Campania”. Tutti gli altri produttori che hanno aderito al confronto avranno un diploma di partecipazione sul quale spicca il termine dell’eccellenza dei loro vini: “Crus della Campania 2010”.