il-sorpasso.jpgRoma, 1 ago. (Apcom) – Con la vendemmia 2010 l’Italia potrebbe sorpassare la Francia nella produzione di vino, con un aumento fino al 5% rispetto all’anno scorso, su valori superiori a 47,5 milioni di ettolitri. È la stima della Coldiretti, secondo cui la produzione francese avrà una crescita limitata, “per una produzione stimata da Franceagrimer pari a 47,3 milioni di ettolitri, rispetto ai 46,7 milioni del 2009, quando risultò superiore a quella italiana (45,4 milioni)”. Le previsioni, spiega l’organizzazione agricola, sono positive sul lato della qualità, con il 60% della produzione Made in Italy che sarà destinato alla realizzazione dei 498 vini a denominazione di origine controllata (Doc), controllata e garantita (Docg) e a indicazione geografica tipica. In Francia, invece, si stima che su una raccolta di 47,3 milioni di ettolitri circa 23 milioni andranno ai vini Dop, circa 13 milioni ai vini Igp, 3,6 milioni ad altri vini e 7,8 milioni ai vini destinati ad alcol. “Anche se la cautela è d’obbligo – evidenzia la Coldiretti – perchè per gli esiti produttivi è determinante il mese di agosto, secondo le prime stime Ismea-Uiv l’aumento produttivo del 5% nella vendemmia 2010 è il risultato di livelli produttivi uguali o leggermente superiori all’anno scorso nel nord”. E le previsioni sono in linea con il 2009 “anche per il Centro, a eccezione delle Marche, dove, come in larga parte delle regioni meridionali, si stima un recupero almeno parziale delle perdite subite” nel 2009. All’aumento generalizzato del Sud, tuttavia, sembrano sottrarsi le produzioni delle due isole maggiori. Sarà vera gloria…? (T.L.)