Di Karen Phillips

Marilena Aufiero ha un sorriso indimenticabile. Un sorriso che tante volte negli ultimi mesi mi ha colpito da lontano. In mezzo ai vigneti durante Anteprima Irpinia. Dietro a vari ‘banchi d’ assaggio’ presenti a numerose fiere del vino: Vitigno Italia, l’Enoteca Regionale di Taurasi, Grandi Vini da Piccole Vigne . In numerose occasioni, ma per un motivo o l’altro, non ho avuto la possibilità di provare suoi vini, e maqari fare una chiacchierata.

Quando ho espresso il desiderio di vedere le vigne di Greco di Tufo da vicino, un buon amico mi ha suggerito Cantina Bambinuto. Un’altra opportunità, stavolta non potevo mancare.

Cantina Bambinuto si trova a Santo Paolina, nel cuore dell’Irpinia, a circa 500 metri sul livello del mare. Si tratta di una piccola azienda con molto da dire. Come Marilena. Marilena mi ha accolto con un sorriso che non è stato per niente scalfito dal clima fresco autunnale che ha colpito l’Irpinia in settimana. Era più che pronta per la vendemmia imminente e orgogliosa di mostrarmi i suoi vigneti e la cantina.

Il terreno a Santo Paolina è pieno di argilla. Io non consiglio di fare una passeggiata tra i vigneti dopo che ha piovuto tutta la mattina… Ma l’uva non sembrava preoccuparsi più di tanto. Il suo Greco di Tufo era in attesa di essere raccolto. Con piccoli acini, i grappoli compatti e scintillanti sotto il sole.

Una rapida passeggiata e poi verso Via Cerro, 18. Marilena sorrideva continuamente mentre mi accompagnava in giro per la suo piccola ed accogliente cantina.

Abbiamo iniziato la nostra degustazione con una diversa varietà di vini. Vini da vigneti sparsi per l’Irpinia e non solo. Falanghina IGT Campania 2009 (Torrecuso) e Fiano di Avellino DOCG 2009 (Lapio). Ogni vino orgogliosamente rappresentava Irpinia e la Cantina Bambinuto.

Ma sono venuta per il Greco di Tufo … e non ero affatto delusa.

Greco di Tufo DOCG 2009 e Picoli DOCG 2008 indossano l’etichetta Cantina Bambinuto con dignità. Entrambi con un colore giallo paglierino che era quasi d’oro. Picoli, però, trascorre cinque mesi sulle fecce. Questo è uno dei motivi per il suo aroma e il suo gusto sono più particolari. Marilena sorrideva. E’ aggiunto il momento di passare alle vasche di acciaio dietro l’angolo …qui riposava Picoli 2009. Un’occasione per provare questo Greco prima della filtrazione, prima che i solfiti sono aggiunti … nella sua forma pura. Un’occasione per godere di nuovo l’inebriante profumo di pesche assieme ad un leggero aroma di mandorle prima dell’imbottigliamento.

Un’altra vasca, un altro Greco di Tufo da Picoli, questa volta in attesa di diventare spumante, mostrando le sue potenzialità, le sue possibilità.

Dopo, riflettendo mentre osservavo altri vini sugli scaffali che Bambinuto produce -Aglianico (IGT e DOC) e un Aglianico rosato…. Mentre provavo un bicchiere di Taurasi 2007 dalla botte, ho immaginato cosa si prova a sperimentare con differenti varietà di uve come Marilena fa. Ho pensato a come ci si deve sentire a lavorare con un enologo come Antonio Pesce, a cosa significa avere l’opportunità di imparare da uno dei migliori enologi della Campania. A come ci si deve sentire quando si acquista un piccolo vigneto e si dice: “Vorrei piantare la Falanghina qui” … per la voglia di provare qualcosa di nuovo. Che bello deve essere versare questi vini ad amici, clienti e potenziali clienti.

E mentre io quel pomeriggio guidavo tornando a casa, Marilena sorrideva.

E ora credo di sapere perché …

Cantina Bambinuto Via Cerro, 18

Santa Paolina (Av) 0825 964634

English Version

Marilena Aufiero has an unforgettable smile. One that I’ve seen from a distance on several occasions over the past several months. In the vineyards during Anteprima Irpinia, Behind various ‘banco di assaggi’ at numerous wine fairs; Vitigno Italia, Enoteca Regionale in Taurasi, Grandi Vini da Piccole Vigne… numerous occasions, but for one reason or the other, I missed the chance to try her wines, to have a chat.

When I wanted to see Greco di Tufo up close and personal, a friend mentioned Cantina Bambinuto. Another opportunity, but one that I would not miss.

Cantina Bambinuto is located in Santo Paolina in the heart of Irpinia, about 500 meters above sea level. It is a small winery that packs a big punch. Like Marilena. Marilena, whose smile was not hampered by the cool autumn weather that hit Irpinia that week. She was more than ready for the upcoming harvest and proud to show me her vineyards and cantina.

The soil in Santo Paolina is full of clay. I don’t recommend taking a walk through the vineyards, then, after it has been raining all morning. But the vines did not seem to mind. Her Greco di Tufo was waiting to be harvested. Small grapes, the bunches quite compact, glistening in the sun.

A quick stroll then off to Via Cerro, 18. Marilena smiles continuously as she showed me around her small, cozy cantina.

We began our tasting with a variety of wines. Wines from vineyards spread throughout Irpinia. Falanghina Campania IGT 2009 (Torrecuso) and Fiano di Avellino DOCG2009 (Lapio). Each wine proudly represented Irpinia and Cantina Bambinuto as well.

But I came for Greco di Tufo…and was not disappointed.

Greco di Tufo DOCG 2009 and Picoli DOCG 2008 wear the Cantina Bambinuto label with dignity. Both with a straw yellow color that was almost golden. Picoli, however, spends 5 months on the lees during fermentation. This was one of the reasons for its more distinct aroma and taste. Marilena smiles. Its time to move on to the stainless steel vats around the corner…Picoli 2009. A chance to try this Greco before filtration, before sulfites are added…in its pure form. A chance to enjoy again the aromas of peaches and a slight aroma of almonds right before bottling.

Another vat, another Greco di Tufo from Picoli, this one in the early stages of becoming spumante, displaying its potential, its possibilities.

Afterwards I reflected as I looked on the shelves at other wines Bambinuto produces-Aglianico(IGT and DOC) and an Aglianico rosè. As I tried a glass of Taurasi 2007 from the barrel, I imagined what it must be like to experiment with different grape varieties as Marilena does. I thought about what it must feel like to work with a wine maker like Antonio Pesce, to learn from one of Campania’s best. How it must feel to buy a small vineyard and say “I’m going to plant Falanghina here”…try something new. How good it must feel to pour any of these wines for friends, customers and potential clients.

And as I drove away that afternoon, Marilena smiled.

And now I think I know why…

Cantina Bambinuto Via Cerro, 18

Santa Paolina (Av) 0825 964634