Nello specifico, il Metodo Simonit&Sirch si basa su un approccio rispettoso dei ritmi della natura e mirato sulla singola pianta, con potature sul solo legno giovane al fine di salvaguardare la salute della vite. Una tecnica “dolce” che garantisce uno sviluppo sostenibile ed equilibrato della pianta, senza l’ansia dello sfruttamento intensivo e immediato che oggi guida i processi di meccanizzazione e omologazione dei vigneti.

Per comunicare, quindi, la passione e la filosofia che anima il loro lavoro, i Preparatori d’Uva hanno realizzato un video che, attraverso immagini suggestive dei luoghi del loro lavoro, le vigne dal Nord al Sud Italia, racconta con un linguaggio chiaro e immediato la loro originale filosofia di gestione del vigneto fondata su un sapiente mix di tradizione e innovazione.

Il Metodo Simonit&Sirch è stato abbracciato con entusiasmo tanto in ambito universitario (dove la loro sperimentazione viene monitorata e studiata da tempo su un piano teorico) quanto da importanti cantine italiane e straniere, dove i Preparatori d’Uva hanno trasferito la loro esperienza ultraventennale e la metodologia di lavoro, adattandola, di volta in volta, alle diverse esigenze e specificità aziendali.

Un approccio che adesso comincia a fare “scuola”. Il progetto di Simonit&Sirch di restituire longevità alla vite ha compiuto infatti un nuovo passo avanti con la nascita della prima Scuola Italiana Permanente di Potatura della Vite, giunta al suo terzo anno di corsi. Unica nel suo genere non solo in Italia, ma a livello internazionale, è un centro di formazione permanente con corsi organizzati in partnership con importanti centri di ricerca e università.