Di Anna Ruggiero

Vino e Cioccolato è l’enoteca/coloniali di Lina Esposito, donna del vino che sovente propone occasioni di degustazioni assai interessanti. L’enoteca è già di per sé un dolce piacere. Dall’ingresso dedicato al cioccolato e alle varie coccole vdel mondo dei dolci si avanza verso la sala degustazione attraversando le tre aree espositive. Le proposte sono numerosissime e si accostano a prodotti gastronomici molto ricercati per abbinamenti mai scontati.

Lina è una persona semplice, ti accoglie con un sorriso, si diverte a condividere nelle degustazioni le sue curiosità vitivinicole e crea occasioni di incontri con i produttori. Immancabili animatori della serata i ragazzi dell’agenzia Parlare di Vino, capitanata dall’incontenibile Enzo Buttino. Risate, approfondimenti, confronti sono gli ingredienti delle serate.

Il 24 aprile scorso l’enoteca ha ospitato il padron dell’azienda Toscana ColleMassari e Grattamacco, Claudio Tipa, presentando in degustazione i prodotti base della gamma:

– Melacce Montecucco vermentino doc
– Rigoleto Montecucco rosso doc
– Bolgheri Rosso superiore doc

Non fatevi ingannare, come sottolinea Claudio Tipa base va inteso solo per l’anno di invecchiamento, senza nulla togliere alla qualità e l’equilibrio dei prodotti. Il racconto di Claudio Tipa è intenso e cordiale. E’ un appassionato del settore che senza troppi estremismi, cerca di far bene il suo lavoro. I vini base che ci presenta sono la riprova. I vini appaiono estremamente equilibrati. Intensa la nota agrumata del Melacce, particolare la speziatura del Rigoleto,mentre austero e complesso è il Bolgheri Rosso superiore doc .

Se la base è così sono davvero curiosa di degustare il top di gamma. L’azienda creata alla fine degli anni 90 comprende oggi tre splendide tenute il Castello di ColleMassari, il Podere Grattamacco e la Fattoria Poggio di Sotto, localizzate in aree particolarmente vocate.

Il Castello ColleMassari è situato tra la DOCG del Brunello di Montalcino e del Morellino di Scansano. Grattamacco è nell’area della Doc Bolgheri. Poggio di Sotto infine è nella zona del Brunello di Montalcino DOCG.

Lascio ai video il racconto puntuale della serata e al sito il viaggio all’immaginazione, sognando una prossima visita in Toscana.