frittata di 101 uovaDi Elena Erman
Uno, due, tre, quattro, cinque, sei, sette, otto, nove, dieci, undici, dodici … Ventiquattro, venticinque, ventisei … trentasei, trentasette, trentotto, …
mi sono stancata la mano ad aprirle
forza, forza, che siamo ancora lontani
Quarantotto, quarantanove, sessanta …
guarda, questa è doppia
forza, forza, a volte capita è normale, ma vale per una
sono arrivati i cercatori di asparagi?
Sessantauno, sessantadue, sessantatre …mani
la finisci di mangiare la salsiccia? È buona, lo so! Tagliala a pezzetti”
Settantatre, settantaquattro, settantacinque …
sono tutte le tue? Complimenti!
ma no, mi hanno dato una mano anche i vicini, per voi le volevo tutte fresche, fresche come vossia!
Ottantacinque, ottantasei, ottantasette …
taglia il pecorino, pezzetti piccoli, e poi grattugiane un bel po’
Novantasette, novantotto, novantanove…
E vai è quasi fatta
Cento e centouno
Fatto, fatto, fatto.
Ora rompile tutte, vai col formaggio, largheggia di salsiccia, asparagi a go go, crudi e profumati, uè mettici la mentuccia.
casa bianchini rossettima è tanta, anzi tantissima. Si cuocerà?
Abbi fede tesoro, e aiutami a girare la “sartania” che da solo non ce la faccio
E gira una volta, una seconda, terza, quarta, quinta sesta settima ottava nona decima tantissima volta e …
miracolo, miracolo, miracolo, cotta si è
Posso dire con orgoglio che le frittate mi vengono bene, anche quelle di 101 uova.

La frittata di 101 uova è tradizione pasquale di Casale di Carinola, paese in provincia di Caserta a circa 25 Km da Napoli.
La base è costituita da uova, che possono essere più o meno sbattute. All’impasto ancora crudo vengono tipicamente aggiunti altri ingredienti, come ad esempio formaggio di pecora, salsiccia secca, asparagi selvatici, pepe e sale. L’impasto viene lentamente cotto nella sartania, una padella di rame con il manico molto lungo che le donne del paese, ancora, portano in dote.

Ho avuto l’onore e il piacere di provarla con gli amici di Saperi golosi, Enzo Falco e Susy Lieto, nella bellissima e antica casa di Tony Bianchini Rossetti, appassionato produttore di un ottimo Falerno del Massico.

Tommaso mi ricorda che una grande frittata, si prepara anche nella zona di Vallo della Lucania, e allora mi documento. Nel 1535 fu preparata presso la certosa di Padula una frittata con ben mille uova in onore di Carlo V di Spagna che sostò presso la certosa con il suo esercito di ritorno vittorioso dalla battaglia di Tunisi. L’evento viene ancora oggi celebrato ogni anno il 10 agosto, ed è stato citato nel film “C’era una volta… “di Francesco Rosi, con Sofia Loren e Omar Sharif.

Ue’ ue’, allora che fai? Forza, a cercare il film.
Elena Erman