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Di Ernesto Lamatta
Sabato scorso abbiamo dato vita alla prima tappa del “La Terra Dei…Vini”, EnoGiro della Campania che, nelle intenzioni dell’Ais Napoli, vuole toccare molte aree vitivinicole (e non solo) della nostra regione, alla ricerca di aziende e persone che si sono messe in evidenza per le loro produzioni di qualità. Non potevamo iniziare meglio con la vulcanica personalità di Giuseppe Pagano, patron della azienda agricola San Salvatore 1988, che ci ha fatto ripercorrere la sua lunga e variegata esperienza imprenditoriale che spazia dall’ agricoltura all’edilizia, dall’allevamento alla viticoltura. “Tutto quello che si inizia con passione, mirando diretti all’obiettivo, può essere realizzato” questo il motto che ha sempre accompagnato quest’uomo che proprio perché ” proveniente da una terra dove non c’e’ niente”, ha deciso di iniziare a creare! Chissà quante altre cose ancora ci regalerà l’instancabile e produttivo DNA di Giuseppe! Ci sarebbe tanto da raccontare di una giornata piena zeppa di emozioni, non solo legate al vino, tutte con un solo filo conduttore: la voglia di fare. In sala degustazioni, affacciati sugli ordinati filari, le nostre papille sono state inebriate dapprima dal Cecerale Fiano IGP Paestum, prodotto senza solfiti aggiunti, fresco e sottile, piacevole e persistente, poi in seconda battuta, il Pian di Stio Fiano IGP Paestum bianco, cru dell’azienda, un bianco di carattere, di grande freschezza e dal finale minerale di lunga persistenza, di seguito il Vetere Aglianico Rosato IGP Paestum, tra i pochi che sanno rispettare in pieno le sensazioni olfattive e gustative tipiche della tipologia con una discreta ed elegante persistenza, per poi arrivare al Jungano Aglianico IGP Paestum, di grande polpa ed espressione mediterranea del territorio, seguito poi dal Gillo Aglianico IGP Paestum Riserva  che con un ampio quadro olfattivo e gustativo, persistente e fitto, esibisce con fierezza l’appartenenza al grande vitigno campano. A conclusione dell’EnoGiro abbiamo fatto, sulla via del rientro a Napoli, tappa golosa a Paestum con la mungitura delle bufale e la spiegazione delle fasi necessarie alla produzione della Mozzarella di Bufala Campana Dop presso il rinomato Caseificio Barlotti.

Un saluto a chi ha partecipato ed … arrivederci alla prossima tappa: non finisce qui!

Foto di Anna Ciotola