DSC_3580Di Roberta Porciello
Raccontare un uomo, a volte, è come raccontare di un territorio e delle sue opere più famose…come è avvenuto nel caso di Giambattista Basile, di Giugliano e delle fiabe dell’opera “Lo cunto de li cunti” che sono state le protagoniste  della serata organizzata dalla giornalista enogastronomica Laura Gambacorta nella pizzeria Maria Marì. Un evento fortemente voluto dal patron Enzo Sannino che ha dedicato a Giugliano e al suo figlio più celebre, una delle pizze in degustazione, la Pizza Basile, appunto, presentata, in una cena a più mani, in compagnia dello chef Giuseppe Tarantino del ristorante Neoclassico dell’hotel Royal Carlton di Bologna che ha firmato l’inizio con un trittico d’autore:  dal “mini sartù di Vincenzo Corrado del 1793” al “ricordo di un pan brioche”, per finire con un “pacchero ripieno di pasta e patate con spuma di provola“, accompagnato da un abbinamento ad alto tasso di sensorialità, il Falerno del Massico Bianco dell’azienda vitivinicola Nugnes di Carinola (Ce). Si prosegue con gli gnocchi al ragù “Isabella e Rodrigo” di Maria, con tanto di  bis obbligatorio!. Aspettando la pizza è Pina Molitierno, maestra gelatiera di Vanilla Ice,  a incuriosire le nostre papille con un sorbetto Gatta Cenerentola con mela annurca IGP e limone. DSC_3696Arriva così il momento di degustare la pizza Basile: un letto di provola con velo di pancetta e una “grattugiata” di mela annurca IGP della terra giuglianese. Tutto in perfetto equilibrio, un morso tira l’altro, provare per credere!

Lo chef Tarantino con le creazioni di Pina Molitierno concludono la cena con un baccalà mantecato con schiacciatina di patate e bagna cauda servito accanto al gelato salato con pecorino e pere: qualcosa di sensazionale, per le assonanze gustative e i tocchetti di pera a creare una contrapposizione di sapori e consistenze particolarmente riuscita e piacevole. Terminiamo con il dolce, il gelato all’uva passa e fichi secchi in abbinamento all’ Elisir Falernum della Distilleria Petrone.

Un susseguirsi di sapori forti dalla territorialità spiccata, fil rouge di una serata tutta da godere.