zuppa-di-cozzeDi Fosca Tortorelli

Cozze flegree di Capo Miseno o Bacoli, pomodori tondini della cooperativa agricola sarnese Danicoop e olio extravergine d’oliva dell’azienda agricola Fattoria L’Uliveto di Sessa Aurunca, sono i principali ingredienti selezionati da Santa Di Mauro, chef resident e titolare del locale La Mela Stregata di Lusciano, che insieme al marito Antonio D’Ausilio, ha deciso di elaborare una “Zuppa di Cozze” 100% made in Campania, una scelta vincente per rendere questo piatto unico, territoriale e appetitoso. Ad arricchire la saporita zuppa, contribuiscono polpo fresco, mazzancolle oppure scampi (in base a quello che offre il mercato), un leggero tocco di peperoncino e dei croccanti tocchetti di pane cafone fritti, rigorosamente autoprodotti, che sostituiscono la più classica “fresella”, usata in genere come base della zuppa.

La zuppa di cozze entra dunque a pieno titolo, nella nuova proposta primavera-estate, su cui il locale ha deciso di puntare; in questo periodo infatti, le cozze sono nel pieno della loro carnosità e sapore, come racconta il titolare, anche se questa preparazione, prende posto sulle tavole campane, già a partire dal Giovedì Santo, rientrando nella ritualità più profana del periodo che precede la Pasqua.

L’origine e la tradizione di questo piatto napoletano risale al periodo dei Borbone, ed è a Ferdinando I che si deve la preparazione della zuppa di cozze santa-di-mauroin questo giorno. Infatti il sovrano, molto goloso di pesce, si faceva preparare dalla cucina del Palazzo, un piatto a base di cozze pregiate, da lui stesso definito “Cozzeche dint’a Cannola”. Tuttavia, questa golosità del sovrano non era condivisa da Frate Domenicano Gregorio Maria Rocco, perché ritenuta troppo peccaminose, al punto da fargli promettere che almeno per la Settimana Santa, non avrebbe mangiato piatti così sofisticati, in modo da limitare i peccati di gola.

Fu così che Ferdinando, senza rinunciare alle sue appetitose cozze, trovò un escamotage per continuare a mangiarle, facendole preparare in modo più semplice durante il periodo della Settimana Pasquale.

Ne derivò un piatto composto da cozze, salsa di pomodoro e olio di peperoncino piccante e non appena il popolo venne a sapere di questa notizia, tentò di simulare lo stesso piatto, sostituendo però le cozze pregiate le più povere lumache di mare o con cozze di minor pregio. Da quel momento, la sera del Giovedì Santo, a Napoli vi è la consuetudine di consumare la Zuppa di Cozze, ognuno con le diverse varianti che la ricetta ha subito nel corso degli anni.

mela-stregata-da-asportoQuesta gustosa ricetta si va ad aggiungere a un’altra golosa preparazione, che ha poi dato il nome al locale ed ha conquistato rapidamente la sua clientela. Parliamo dunque del dessert la “Mela Stregata”, un dolce che Santa ha voluto dedicare alla nonna Santina, riprendendo quei segreti ereditati e tramandati con la sua formazione da pasticcera. Una ricetta che vuole anche dare valore a un frutto antico e importante per il territorio campano. Parliamo della Mela Annurca IGP, colta acerba e poi fatta maturare nei “melai” a terra, celebre per la sua polpa croccante e soda, succosa, profumata e dal sapore piacevolmente acidulo. Questo dolce frutto viene quindi farcito con amarene sciroppate e crema pasticciera, preparata secondo la ricetta della nonna, e successivamente avvolta in un delicato involucro di pasta sfoglia rigorosamente preparato da Santa. Il dolce viene anche accompagnato da una salsa al caramello, da porre preferibilmente a margine del piatto, per lasciare al commensale la volontà di aggiungere una maggiore carica di dolcezza al dessert. Ideale da gustare tiepida e con la possibilità di essere, tranquillamente anche trasportata a casa, con tanto di originale confezione.

Il locale, aperto dal 2015, sta perfezionando anche il lato pizzeria, lavorando in modo attento all’uso di farine poco raffinate e lievitazioni accurate. Offre anche uno spazio ludoteca e un comodo parcheggio, rendendola senza dubbio una meta da non perdere.

 

La Mela Stregata Ristopizza

Via della Libertà 92

Lusciano (Ce)

Tel. 342 5721563

www.lamelastregata.com