Di Maria Grazia Narciso

Le ambizioni sono sempre tutte legittime ma il successo ha sapore solo se te lo sei guadagnato.

Quella che vi narro è una storia di successo, anzi tre e cioè il percorso di tre professionisti che festeggiano insieme un traguardo appena conquistato, ognuno nel proprio campo.

Dunque, La Locanda del Profeta è new entry nella Guida del Gambero Rosso risultato che corona il sogno che chef Simone Profeta ha confessato di avere nel cassetto dal 2017. En plein per il locale che vede attribuire dal Gambero Rosso il titolo di Miglior Sommelier 2023 ad Alessandro Gonzalez Venegas, curatore della carta dei vini e Sommelier resident della Locanda.

Insieme a loro Biagio Martinelli, giovane pastry chef di Aversa, già presente nella Guida delle Pasticcerie d’Italia del Gambero Rosso con 2 Torte, nell’ottobre del 2022 è entrato a far parte della sezione giovani lievitisti dell’ Accademia Maestri del lievito madre e del panettone italiano.

Tanta roba da raccontare tutta insieme. Allora pesco io dai loro CV  le caratteristiche per le quali li amo ante litteram. Per quelli che “il latino per carità”, vuol dire che sono nel mio Gotha da tempi non sospetti.

Allora, Simone trasforma in goduria tutto ciò che tocca. Scarsa manipolazione, tanta tecnica e competenza nella selezione della materia prima fanno del suo iconico  Scarpariello al pomodorino del piennolo del Vesuvio un piatto da manuale, trasformano il Tagliolino con burro della Valtellina e tartufo in una autentica esperienza, per non parlare dello Spaghettone con salsa di ostriche su tartare di tonno e foglie d’ostrica, divenuto la Settima Profezia, (sennò che profeta è). E poi gli Spaghetti con anemoni di mare, l’Uovo pochè con spuma di patate della Sila e tartufo, e poi e poi e poi….

Simone non è geloso del suo mestiere anzi è pronto a trasferire conoscenza. Per esempio mi ha insegnato a spadellare con la tecnica del sale grosso (non proprio felice l’amabilissimo personale di sala perché si può immaginare dove sia finito il sale… per fortuna non tutto). Scherzi a parte lo chef è un valente consulente di aziende come la Rational, leader nel settore dei forni e delle brasiere intelligenti. Collabora inoltre con la Irinox, azienda leader nel settore del freddo che ha inventato l’abbattitore di temperatura nonché l’abbattitore multifunzione che cuoce e abbatte.

E siccome il mestiere lo conosce ci ha visto lungo quando ha chiesto ad Alessandro di entrare nella “famiglia” de La Locanda del Profeta. Laureato in Lettere e filosofia e Lingue e letterature straniere all’Orientale di Napoli, Alessandro ha scelto di applicare le sue skills al mondo del vino, curando la carta dei vini della locanda con una tale originalità e competenza da farlo emergere tra tanti bravi professionisti. La carta dei vini richiede particolare cura perché deve far girare circa 300 etichette negli spazi ridotti a disposizione. Due le coordinate attorno alle quali Alessandro costruisce la sua selezione: la salubrità del prodotto e la sostenibilità della scelta in termini di costi e marginalità. Due fattori che indicano lungimiranza e cultura manageriale dal momento che i trend del futuro, soprattutto quelli che vedono protagoniste le nuove generazioni, seguono questa direzione.

Cosa ha scelto per noi stasera? Un divertente Brut Rosè Metodo Classico Lambrusco di Sorbara Spumante Doc – Cantina della Volta, 40 mesi sui lieviti.

Biagio Martinelli, giovane pastry chef di Aversa ha conquistato il suo pubblico per la Polacca Aversana, sia in versione dolce, spaziale quella alla mela annurca sia in versione rustica, sua specialità. L’impasto con parmigiano e pepe nero qui avvolge una crema pasticciera salata al parmigiano accompagnata da dadini di provolone del monaco Dop e salame di suino nero campano. La Pasticceria Martinelli ad Aversa, prossima a trasferirsi in una sede più grande, è ormai un punto di riferimento per i golosi. Consigliatissimi nei prossimi giorni i suoi panettoni e pandori.

Insomma un vero tris d’assi, da tenere assolutamente in considerazione e da consigliare agli amici. Prima però provare per credere!

Per guardare tutte le foto CLICCA QUI